Housewives in quarantena

Diciamolo pure in quarantena non si sta poi così male, abbiamo tempo per leggere, cucinare, dormire, allenarci, preparare dolci...va bene lo ammetto con queste giornate primaverili con il sole tiepido mi vien voglia di uscire e non ritirarmi prima delle quattro di pomeriggio.
Però guardiamo il lato positivo della cosa. Abbiamo più tempo per noi, tranne le mamme, me compresa il tempo per noi sembra essersi si dimezzato (ditemi se sbaglio), ci dedichiamo alla cucina -nel mio caso cucino dolci e li mangio come se non ci fosse un domani- facciamo le pulizie come delle vere housewives ma serie eh, non disperate come quelle del telefilm perché diciamolo un po’ tutte siamo.

Abbiamo tempo per dedicarci alla coppia, al nostro rapporto e alla passione assopita dalla routine che avevamo prima di essere travolti da questa nuova vita, si perché quello che stiamo vivendo è una nuova vita come se fosse stato fatto apposta per metterci un po’ tutti alla prova, siamo tutti delle bombe ad orologeria destinate a scoppiare tra qualche settimana, basterà una parola sbagliata e...boom! Via verso la libertà.
 Ma una cosa l’ho scoperta e che mi piace prendermi cura di chi mi sta intorno, della mia casa e di mia figlia, mi prendo cura anche del papà state tranquilli non lo messo in quarantena nella sgabuzzino. Ho imparato ad avere più pazienza quella che prima mi mancava o meglio ho scoperto che con lei mi mancava perché andavo di fretta, di corsa verso il nulla, quando invece fretta non c’è n’è, e non ce n’era neanche prima a dirla tutta. Non ho fretta nel svegliarla, nel farla mangiare o metterla a letto, ci andrà quando avrà voglia no? Come adesso che dorme accanto a me quasi da due ore! È illegale lo so. E lo so che stasera se non arriva mezzanotte o più non si va a nanna ma infondo questo periodo reca stress emotivo anche a lei.
Nell’attesa che tutto finisca mi dedicherò a lei il più possibile prima di tornare alla normalità e alla frenesia di tutti i giorni.
Voi come ve la passate?


Commenti